La vergogna delle baby prostitute romane ai Parioli

Vi parliamo adesso di questo fenomeno delle baby lolite che si prostituivano a Roma che veramente almeno a noi ha fatto raddrizzare i capelli, sentiamo le vive parole di una di queste baby prostitute

“La mia mamma era ben felice che mi vendessi. Abbiamo iniziato per gioco, era bello avere soldi e vestiti , poi mia madre mi ha fatto continuare”

Racconta la ginnasilae quattordicenne che , assieme a un’amica di un anno piu’ grande è diventata un’escort con la complicità della famiglia. Nella sua rubrica alla voce, clienti, i nomi dei professionisti che incontravano a pagamento, disposti a darle dai 250 euro all’ora in su Per la vicenda in galera, sono finiti in cinque. Pero tremano molti di piu’….

La mattina a scuola, il pomeriggio nell’alcova dei quartieri alti. Quattordici e quindici anni, studentesse di un liceo classico, la scoperta del potere della sensualità l’in1quietudine dell’adolescenza la voglia di ribellione e fuga, storie famigliari complicate , alle spalle , un grande vuoto dentor. Cosi’ o chissà in quale altro modo , Emanuela e Serena nomi di fantasia sono cadute in un giro di prostituzione per clienti facoltosi, nella zona piu’ chic di Roma.

Image13

Image14

Image15

L’attore Raul Bova nei guai con il fisco maxi sequestro da 1, 5 milioni di euro

Raoul Bova nei guai con il fisco

Vi parliamo di una notizia che sta circolando nel web proprio in queste ore e che riguarda l’attore romano Raoul Bova che a quanto pare sta attraversando non pochi problemi a causa del fisco. Sembra infatti che al celebre attore , noi la notizia l’abbiamo ripresa da http://it.finance.yahoo.com/foto/vip-fisco-evasione-slideshow/ che gli siano stati sequestrati in via preventiva i beni da parte della procurda romana, la cifra si aggirerebbe intorno al milione e mezzo di euro, una cifra spaventosa. Apprendiamo che il motivo sarebbe dovuto al fatto che l’attore stava paganto un debito fiscale dopo un accordo con le agenzie delle elentrate per una cifra comulativa intorno ai 650 mila euro mentre dice Boca che il procedimento riguarderebbe una ritenuta fiscale nata da un abuso di un suo diritto , specificando che non si tratterebbe di una vera e propria evasione fiscale

Simona Cavallari in televisione con la fiction “Le mani dentro la città”

L’attrice torna a vestire i panni di un’agente sul set della nuova fiction e poi va al supermarket a fare la spesa con il distintivo. E non è una scena. Non interpretero’ mai Claudia Mares. Lei è morta nell’ultima serei di Squadra Antimafia. Dopo quattrostagioni . SImona Cavallari ha definititivamente smesso i panni del vice questore della Squadra mobile di Roma, personaggio centrale della ficiton di Canale 5

“Addio a Squadra antimafia, ma …”

Eppure il fascino della divisa sembra continuare a sortire un effetto magnetico sull’attrice romana nuovamente nei panni di una polizziotta in una nuova fiction targata Taodue e guiderà un commissariato della periferia milanese in le Mani dentro la citta, serie in sei puntate sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta al Nord

“Ma sarà l’ultima volta che tratto questi temi. Altrimenti tanto vale arruolarmi in Polizia

ha specificato tutto questo e il resto lo potete trovare in questa intervista che abbiamo tratto per voi da TOP

Intervista a Simona Cavallari
Intervista a Simona Cavallari