Lo chiamano Pamela Prati Gate, come si fa con i casi più scandalosi, chiacchierati, movimentati e, in questo caso inaspettati, che finiscono sotto l’occhio vigile dei media. La vicenda che ha travolto la soubrette sessantenne che è stata lanciata dal Bagaglino si sta davvero rivelando tortuosa e complessa, tanto che moltissimi volti noti si sono alternati nei salotti televisivi per dire la propria opinione. Anche noi abbiamo voluto chiedere un parere vip sulla questi
Monica Setta difende Eliana Michelazzo
«Difendo Eliana Michelazzo pur sapendo che ha ingannato il pubblico, che ha avuto troppe parti in commedia e che ha indossato fin troppe maschere. Ma alla fine ci ha messo la faccia e ha chiesto scusa. Il suo racconto affidato alle telecamere di Live -Non è la d’Urso trasudava solitudine e disperazione. Se le credo? Prendo per buono ciò che ho visto dietro le quinte: una donna scossa, che non si reggeva in piedi. Potrebbe essere colpevole, autrice di questa macchinazione. Ma alla fine è comunque vittima. Lei, quando è intervenuta in diretta da Barbara, era preoccupata che tutti la massacrassero, e io sono andata a rassicurarla. Quando arrivi a quel livello di contorsione mentale è perché sei fragile. Lei stessa ha detto che ha bisogno di un medico. Ha capito di avere bisogno di aiuto. Una che dice che per dieci anni è stata insieme a un uomo fantasma, ha bisogno di psicoterapia. Ma non è una cosa a cui fatico a credere: una mia amica, una donna importante e famosa nel mondo dell’economia, è stata per 17 anni con una persona, si comportava da moglie con lui. Ma lo vedeva una volta ogni sei anni. Sono quelle situazioni in cui entri in un trip mentale. Lui le dava ciò che voleva. Ci sono donne che sognano l’uomo ideale e quando lo trovano non si fanno troppe domande, aspettano. Pamela Perricciolo, al contrario di Eliana. mi sembra diversa: molto scaltra, dalla grande capacità manipolatoria, molto forte. Potrebbe essere stata lei a tenere in mano tutto. Eliana è emotiva, mentre la Perricciolo l’ho vista più fredda: anche davanti a tutto quello che succedeva, mentre la Michelazzo era molto scossa, Pamela è sempre rimasta presente a se stessa. Se credo che le due abbiano una relazione omosessuale? Bè. non cambierebbe nulla!».
Manuela Villa prende le difese di Pamela Prati
«Alla luce delle ultime rivelazioni di Eliana Michelazzo, mi sento presa in giro. Fino all’ultimo momento, proprio dietro le quinte, mentre Pamela Prati veniva intervistata, lei continuava a garantirmi che era tutto vero e di una persona capace di mentire così spudoratamente non ci si può fidare. Per cui come posso credere, adesso, che quella che ha rivelato a Barbara d’Urso sia la verità? Sono straconvinta: quella che ha raccontato è solo la descrizione di ciò che hanno fatto a Pamela Prati, non quello che lei stessa ha subito. Simo-ne Coppi? Semmai in un primo momento ha creduto alla sua esistenza, dubito che per dieci anni abbia realmente creduto in questa storia. però penso che in realtà fosse d’accordo con Pamela Perricciolo. Del resto lo avevano già fatto anni prima che arrivasse la Prati. Non so se anche quest’ultima confessione fosse stata studiata a tavolino con /la sua socia: non mi fido di lei, potrebbe anche essere così.
Ma può darsi anche che, adesso che la cosa è sfuggita di mano, si accusino a vicenda per salvarsi la faccia. L’unico momento di verità, nel racconto di Eliana, è stato quando si è detta dispiaciuta di aver denunciato credo la sua fidanzata, o almeno così si dice (si riferisce a Pamela Perricciolo, ndr). Qual è il ruolo di Pamela Prati in tutto questo? Non condivido nulla di quello che è successo, ma credo sia stata plagiata, non voglio pensare che sia complice
di questa truffa _
perché ci rimarrei molto male. Se però venisse fuori che è cosi, allora è giusto che ognuno si prenda le sue responsabilità. Ma sono sicura del contrario. E facile plagiare una persona sola, fragile. Credo che sia stata vittima di se stessa, della sua fragilità. Un’artista cerca sempre persone che la facciano sentire tranquilla, che le dicano quello che si vuole sentir dire. Non so quali siano le sue problematiche perché sto sentendo di tutto, ma Pamela Prati è un’artista che non aveva bisogno di inventarsi questo matrimonio per poter andare in Tv, anche perché ha sempre lavorato alle serate e nelle ospitate in teatro. Perché l’ho difesa? Non l’ho difesa: semplicemente ho scelto di non attaccarla, di non infierire, perché le voglio bene e perché volevo prima capire. Confesso che anche io ho avuto gli stessi dubbi che tutta Italia ha avuto, ma se un’amica ti chiede di crederle.
Tratto da Vero
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