E ora direttamente da visto vi parliamo di questo nuovo movimento che è stato soprannominato i forconi e che dal 9 dicembre con blocchi espressivi hanno catalizzato l l’attenzione su di loro ma non solo anche perché pare che nelle loro fila si sia filtrata l’estrema destra di casa Pound.
L’ambizione almeno quella proclamata in volantini e manifesti, era bloccare l’Italia per costringere il Parlamento e governo a dimettersi: insomma una vera e propria rivoluzione. Più modestamente il movimento detto di forconi è riuscito comunque a mettere in ginocchio per tre giorni una grande città come Torino e a piazzare in tutta la penisola blocchi stradali e presìdi di forte visibilità. A scendere in piazza sono state poche migliaia di persone, ma il fenomeno è apparso significativo e per qualcuno preoccupante, perché organizzarle non erano partiti sindacati ma i cosiddetti cani sciolti. E hanno inquietato l’adesione alla protesta dei gruppi di estrema destra come forza nuova e alcune parole d’ordine apparse eversive, come la richiesta di un governo provvisorio di militari. Per questo dopo un primo timido consenso anche Forza Italia e il movimento cinque stelle hanno preso le distanze da questa rivolta. Ma il dubbio resta irrisolto chi sono questi forconi? Cosa vogliono? E quanti italiani rappresentano davvero?
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