Dopo quindici anni nel ruolo di Viola in Un posto al sole, Ilenia Lazzarin si è lanciata in una nuova sfida: la conduzione de II contadino cerca moglie, il dating show giunto alla seconda edizione, in onda il mercoledi alle 21 su FoxLife (canale 114 di Sky), in cui cinque contadini vanno alla ricerca dell’anima gemella.
«Una proposta irrinunciabile»
Da attrice a conduttrice: un bel cambio di marcia…
«Eh sì, ma mi è stata offerta una grandissima opportunità e non potevo certo dire di no. Per me è una grande responsabilità perché raccolgo il testimone da Simona Ventura, un’icona della televisione. Spero di essere all’altezza! Faccio l’attrice da quando avevo sedici anni, ho interpretato vari personaggi, ma condurre da sola un’intera trasmissione è qualcosa di molto diverso».
Ilenia Lazzarin puoi già fare un bilancio di questa esperienza?
«Sì, sta andando bene, sto imparando tanto e inoltre mi accorgo che, puntata dopo puntata, sto migliorando nella scioltezza e nella disinvoltura davanti alle telecamere. Fino a ora ho già appreso tre linguaggi fondamentali: quello classico della conduzione, quando presento i contadini e i pretendenti, quello della narrazione, un po’ più radiofonico, quando faccio i lanci, e quello del reality, tutto basato sull ’ improvvisazionne, quando parlo con i concorrenti e uso un linguaggio empatico e diplomatico. In questo viaggio romantico, io sono la confidente dei contadini. Loro, con me, possono sfogarsi, piangere, arrabbiarsi, deprimersi o chiedere un consiglio spassionato e io devo fare da paciere e da psicoterapeuta…».
Ilenia Lazzarin Chi sono i concorrenti di quest’anno della Fattoria?
«C’è anche una contadina che cerca marito! È l’enologa Alessandra, laurea in tasca e grinta da vendere. C’è Sebastian, contadino gay, ex pubblicitario di origini scozzesi che ha lasciato l’ufficio per vivere a contatto con la natura in un casale umbro. Poi ci sono Marco, 43enne sofisticato viticoltore laziale; il giovane allevatore lombardo Riccardo, dal fisico scultoreo e il sorriso ammaliatore e infine Christoph, il timido frutticoitore di origine alto-
atesina. Siamo stati in posti stupendi, che piaceranno moltissimo al pubblico, sono sicura…».«Lo scopo è trovare la felicità»
Ilenia Lazzarin capita che si incontrino persone di ceti sociali diversi. Secondo te è possibile che nasca l’amore?
«Secondo me sì, la cosa potrebbe funzionare, anche se ne II contadino cerca moglie non viene evidenziato tanto il » ceto quanto la differenza tra la vita di campagna e quella di città. 1 cinque contadini aprono le porte delle loro fattorie ad altrettanti single di città desiderosi di cambiare stile di vita e di trovar l’amore. Ma i pretendenti cittadini all’inizio trovano delle difficoltà, non sono abituati a spalare il letame, agli insetti, alle sveglie all’alba, a mungere le vacche, ad arare i campi, ad accudire le bestie. Ma per amore sono disposti a cambiare modo e tenore di vita».
Sei d’accordo sul motto “Chi si somiglia si piglia”?
«Dipende, ma potrebbe anche vero contrario, e cioè che gli opposti si attraggono. Certo sarebbe meglio avere interessi comuni. Questo renderebbe più facile la relazione. Se si frequentano gli stessi ambienti si hanno più occasioni di incontro. Comunque si può fare della diversità una virtù e nel nostro programma ci sono diversità evidenti».
«Valori condivisi e passioni diverse»
E tu Ilenia Lazzarin riusciresti a vivere con un uomo che non coltiva i tuoi stessi interessi?
«Sono convinta che su alcuni valori, come la famiglia, bisogna pensarla allo stesso modo. Mentre su tutto il resto – sport, passioni, letture – ci possono essere delle diversità. Anche fare un lavoro diverso e frequentare ambiti diversi
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