Intervista all’attore del segreto Iago Garcia tratta da Vero. Don Olmo Mesia de II Segreto. Per altri, Justo di Una Vita. Per altri ancora, il “vip” che è salito sul podio della vittoria, al fianco di Samanta Togni, nella più recente edizione di Ballando con le stelle, il celebrity talent condotto da Milly Cariucci. Perché un attore è un eroe dai mille volti. Nato a le noi. in Spagna, in questa intervista ci parla dei due amori più grandi della sua vita…
Iago Garcia sei uno degli attori spagnoli più amati in Italia, come vivi la popolarità?
«È uno dei tanti fattori positivi che derivano dal mio mestiere, che è appunto fare l’attore. Certo, la fama ti fa perdere a volte un po’ di intimità, però non tutti hanno la fortuna di essere apprezzati pubblicamente per il proprio lavoro! Mi è sempre piaciuto il contatto con le persone. Quindi per me è un piacere avere la possibilità di instaurare un rapporto diretto con la gente».
Prima di diventare un attore famoso di che cosa ti occupavi?
«Fin da quando avevo 18 anni desideravo diventare attore. Per realizzarci! mio sogno mi sono laureato in Arte drammatica: per mantenermi agli studi, ho svolto diversi impieghi. Appena terminata l’università, ho cominciato a ricevere proposte inerenti al mio titolo di studio. Si trattava di piccoli ruoli nel teatro alternativo, sperimentale e di strada. Ho lavorato anche in un parco a tema con il ruolo di Ratman. fino a quando ha iniziato ad aprirsi là strada della televisione. Ho cominciato con piccole parti, fino ad arrivare al mio primo grande personaggio nella fiction Amar in tempos revueltos, dove interpretavo un personaggio controverso, ovvero Ernesto Esposito».
Iago Garcia hai sbaragliato la concorrenza vincendo Ballando con le stelle, un bilancio dalla tua vittoria fino ad oggi?
«Non direi che ho sbaragliato la concorrenza: per tutti è stato un percorso formativo. Semplicemente. a differenza degli altri concorrenti, ho avuto anche la fortuna di vincere».
Che cosa ti ha lasciato questa esperienza Iago Garcia?
«Sono riuscito a superare un blocco psicologico nei confronti della danza, disciplina molto vicina alla recitazione. In definitiva, partecipando al celebrity talent ho imparato a ballare e questo mi ha portato a sciogliermi e ad avere più conoscenza del mio corpo anche mentre recito».
Iago Garcia nel Segreto interpretavi il perfido Olmo…
«Olmo aveva diversi conflitti interiori. Proveniva da una famiglia privilegiata, era ossessionato dalla mamma adottiva e dalla sua fidanzata, aveva delle problematiche comportamentali clic lo hanno portato a diventare un assassino».
Come ti definiresti?
«Una persona alla quale piace vivere nel presente. Sono socievole, romantico e amo le cose belle della vita».
Passiamo alla tua vita privata. Che cosa ti ha colpito della tua fidanzata, Eleonora Puglia?
«Mi hanno colpito non solo la sua maturità, ma anche la sua bellezza e il suo spirito vivace. Ogni mattina si alza carica di energia, per questo riesce a trasmetterti ottimismo e allegria».
In amore sei passionale?
«Non so se sono passionale, ma ho dei momenti di passione sfrenata!».
Come trascorrerai le vacanze estive?
«Andremo in Perù».
La tua fidanzata ha vent’anni, mentre tu ne hai 37. Come vivi la differenza d’età che c’è tra voi?
«Non ho mai avvertito la differenza d’età come un problema, perché Eleonora è una persona matura e intelligente».
Iago Garcia la tua fidanzata Eleonora Puglia, invece, come vive la tua fama?
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«Credo di non essere la persona giusta per rispondere a una domanda di questo genere… lnsomma, bisognerebbe chiederlo a lei!».
Va bene, allora mettiamola in questo modo… Siete entrambi bellissimi, chi tra voi due è più geloso?
«Non lo so, per il semplice fatto che nessuno di noi due è particolarmente geloso!».
Iago Garcia ti piacerebbe sposarti, in futuro?
«No, Sono ateo, per queste mie convinzioni non sono mai stato interessato alla cerimonia nuziale in chiesa. Ma non mi sposerei nemmeno civilmente. Infatti, penso che per certificare l’amore tra due persone non ci sia bisogno di firmare documenti. L’amore, basta sentirlo…».
Un giorno vorresti avere dei bambini?
«Beh, quello dei figli è un discorso che non ha, evidentemente, nulla a che vedere con il matrimonio. Forse, un giorno in fondo al mio cuore sentirò il desiderio di diventare padre e farò questo passo. Ma al momento non mi sento ancora pronto»