Ci siamo svegliati e ho trovato tantissimi messaggi di persone che sapevano che eravamo in Umbria. Soltanto dopo averli letti ho capito la portata della devastazione… È stato terribile svegliarsi in quel modo, pensare a quante vite sono state spezzate dalla tragedia del terremoto».
Quando parliamo con Filippa Lagerbàck, che ha una casa in Umbria, la sua voce è ancora rotta dalla commozione per il terribile sisma che ha devastato Amatrice e Accumuli, in provincia di Rieti, e Arquata del Tronto, vicino ad Ascoli Piceno. Ecco le sue emozioni.
Filippa Lagerbàck, che cosa ricordi di quel tremendo 24 agosto, quando di mattina presto, alle 3.36, la terra ha tremato nel Centro Italia radendo al suolo diversi comuni?
«In quei giorni mi trovavo in Umbria, dove abbiamo una casa, non molto lontana dai luoghi più colpiti dal terremoto. Abbiamo avvertito una scossa, ma non è successo niente. Alcuni nostri amici vivono in Centro Italia ma, per fortuna, sono tutti salvi. Daniele (Bossari, ndr) si è attivato subito insieme ad altri artisti, come Alessio Bemabei e Gigi D’Alessio, realizzando un concerto per Amatrice. L’evento ha avuto grande successo, tantissima gente vi ha partecipato Bando il proprio contributo».
Tu, invece, in che modo hai cercato di portare aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto?
«Nel mio piccolo, anche garzie ai social, ho cercato di sensibilizzare amici e conoscenti per donare il più possibile, in base alle loro possibilità».
Quando hai sentito il terremoto ti sei spaventataFi lippa Lagerbàck ?
«All’inizio non avevo capito che la magnitudo di questo terremoto fosse intensa a tal punto da generare tanta devastazione… Dove eravamo noi in Umbria la scossa non è stata così forte. Pensavo fosse una scossa come ne avevo percepite altre a Milano, o in Umbria, che è una zona sismica. Solo nel momento in cui ci siamo svegliati e ho letto gli sms di amici e parenti ho capito…».
Ritornare alla normalità dopo una tragedia simile sembra impossibile, ma è necessario. Ora sei tornata in città, dove hai ripreso con i tuoi impegni di lavoro in Tv. Ce ne parli?
«Sono impegnata con In bici con Filippa, un programma in cui vado alla scoperta degli itinerari ciclistici più incantevoli del nostro Paese. Conduco questa trasmissione da tre stagioni e mi piace molto, perché mi permette di viaggiare e scoprire le bellezze italiane per poi raccontarle al pubblico che ci segue da casa. È uno show molto nelle mie corde».
Ti piace utilizzare la bicicletta anche per spostarti in città Filippa Lagerbàck?
«Sì! Ho sempre cercato di convincere le persone a muoversi con la bicicletta anziché con la macchina in città. Devo ammetterlo: inizialmente neanche io ero molto sportiva da questo punto di vista, ma grazie al programma mi sono rimessa la tuta da ginnastica. Da lì è nata una passione, ho acquistato una bici da corsa e mi alleno sulle colline di Varese, dove attualmente abito».
Dopo dodici anni quali emozioni ti suscita lavorare a Che tempo che fa?
«È sempre un gran ritorno, con tanti baci e abbracci! Siamo davvero una famiglia, con i colleghi di quella trasmissione sono tanti anni che ci frequentiamo e lavoriamo insieme».
Che cosa apprezzi di più del programma di Fabio Fazio?
«Il mio è un piccolo ruolo in un programma molto importante, dove “passano” i personaggi più noti.-Lo ritengo un palcoscenico veramente interessante. E poter dare anche un piccolo contributo per me significa tanto, ho imparato molto… È una bellissima vetrina, anche perché mi consente di migliorarmi professionalmente grazie a Fabio Fazio e Luciana Littizzetto».
Fabio Fazio ha condotto diverse edizioni del Festival di Sanremo. Ti piacerebbe avere la possibilità di sfilare sul palco del Teatro Ari-ston?
«Grazie a Fabio ho già avuto la possibilità di passare su quel palcoscenico, anche se solo per la presentazione di un artista, quindi sono felice di aver già fatto quell’esperienza».
C’è un progetto lavorativo che ti piacerebbe realizzare?
«Sì, vorrei realizzare un magazine parlando delle belle cose che succedono, per-
ché spesso si parla solo di terribili tragedie. Anche in Rete c’è molta cattiveria, c’è chi si diverte a criticare qualsiasi cosa, c’è molta negatività… Insommarmi piacerebbe girare la “frittata” e generare energia positiva, in cui credo molto. Mi piacerebbe anche realizzare un programma di questo genere e chiamarlo buoneno tizie, it».
Parlando invece della tua vita privata, Filippa Lagerbàck che cosa ti lega di più al tuo compagno Daniele Bossari?
«Ci unisce molto il fatto di aver vissuto una lunga parte della nostra vita l’uno accanto all’altra. Abbiamo una figlia insieme e siamo complici nel privato’ come nel lavoro, quindi riusciamo a capirci al volo».
Sei sempre splendida e in ottima forma. Come riesci a inantere una linea tanto invidiabile?
«Dopo essere rientrata dalle vacanze il mio primo obiettivo era quello di di rimettermi in forma. Qualche giorno fa, per esempio, è stato il primo giorno di scuola di mia figlia: dopo averla accompagnata all’autobus, sono andata a correre».
Stella frequenta la terza media. Come vivi la sua adolescenza, che è in genere un periodo delicato?
«E davvero responsabile, è una bravissima ragazza, abbastanza indipendente, quindi io e Daniele la lasciamo fare, mantenendo però sempre un occhio su di lei. insomma, mi piace essere presente ma senza essere invadente».
Intervista a Filippa Lagerbàck tratta dalla rivista vero.
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