E adesso vi parliamo di questa bella intervista a Kasia Smutniak che lo ricordiamo essere stata la compagna del compianto Pietro Taricone che avrebbe compiuto quarant’anni lo scorso 4 febbraio. Kasia Smutniak non smette di ricordare fidanzato scomparso tragicamente cinque anni fa. Ma oggi che è nuovamente madre Kasia guarda il passato con un occhio diverso, più sereno, grazie alla primogenita Sofia di dieci anni avuto proprio da Pietro Taricone, e al secondo figlio detto Leone, frutto dell’amore con l’attuale partner, Domenico Procacci. Leone, nato nell’agosto scorso ha portato una ventata di freschezza a una coppia, quella formata dall’attrice polacca e dal produttore cinematografico, già molto armonica e collaudata. Mancava soltanto la nascita di un figlio tutto loro per suggellare un rapporto sentimentale ufficializzato nell’estate del duemilaundici. Kasia Smutniak non amo il gossip sul tappeto rosso ci va perché il suo lavoro glielo impone
“non mi riguardo ma in televisione perché non mi piacciono”
ha confessato
“ogni volta che mi guardo penso che dovrei cambiare mestiere
evidentemente Kasia Smutniak non ha ancora cambiato idea ma continua a essere richiestissima dai registi più esperti l’ultimo film che l’ha vista come protagonista è Meraviglioso Boccaccio per la regia dei fratelli Taviani. Lontana dal sette, Kasia Smutniak trascorrere il suo tempo libero ad accudire i figli come una mamma qualunque come una donna comune che si occupa delle faccende di casa e va a fare la spesa al mercato
“sicuramente sarò una mamma più matura, questo è normale, per il resto vetro: non si diventa madri in un giorno”
aveva dichiarato prima della nascita del secondogenito. Ma Kasia Smutniak non ha a cuore soltanto la felicità dei suoi due bimbi, in onore di Taricone ha fondato un’associazione che si sta occupando della costruzione di una scuola in Nepal
“è stato il nostro primo vero viaggio insieme, non eravamo nemmeno fidanzati e lui se n’è innamorato subito, continuava a dire che dovevamo per forza fare qualcosa per aiutare questa gente”
ha raccontato
“poi quando lui è morto, ho visto quanto queste persone mi sono stati vicini con la preghiera ricordando. E così è nata l’idea di un’associazione di una fondazione che ricordasse Pietro. Ho capito che bisogna fare le cose che hanno un senso, fatti concreti. Così ci sono tornato più volte anche con mia figlia”
La scuola sarà inaugurata il prossimo anno e Kasia Smutniak già sogna di vedere le aule piene di bambini felici, con la speranza di un futuro migliore a vigilarli dall’alto ci sarà il suo compianto Pietro. Sito ufficiale dell’attrice Kasia Smutniak
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