Barbara Chiappini

Sarà un Natale speciale per Barbara Chiappini. Un giorno che le farà ricordare l’atmosfera magica della sua infanzia. La showgirl di origine piacentina apre le porte della sua casa nella campagna romana a Nuovo, mentre prepara l’albero con la sua famiglia: il marito Carlo e i bambini Sveva e Folco, che dettano alla mamma la letterina per Babbo Natale e non vedono l’ora di scartare i regali. «Per me però le feste non erano belle solo per i doni che ci scambiavamo ma soprattutto per la gioia di stare insieme», dice la showgirl.

«È il primo anno senza mio padre»

Barbara Chiappini , che cosa farai di speciale per questo Natale?

«Da diversi anni eravamo abituati a restare a Roma, assieme alla famiglia di Carlo è a mio fratello che ci raggiunge da Piacenza. Negli ultimi tempi, poi, c’era anche mio padre, che avevo portato vicino a me, perché non stava bene. Purtroppo quest’anno lui è mancato. Avendo perso tutti e due i genitori, io avevo l’esigenza di riunire la famiglia: l’occasione è nata dall’idea di una mia zia, sorella di papà, emigrata in America, che ha scelto di venire in Italia per trascorrere le feste insieme a sua figlia, vicino a Piacenza».

Vi sposterete voi al Nord?

«Esatto. La famiglia Chiappini al completo festeggerà in un agriturismo vicino a Piacenza. Passeremo lì la notte della Vigilia e pranzeremo tutti assieme. Rivivrò il Natale con le mie cugine dopo tanti anni. E sarà un modo per ricordare chi non c’è più, i nostri genitori che facevano da collante tra le famiglie. Continueremo noi la tradizione, cercando di dare un senso più profondo al Natale, oltre lo scambio dei regali».

Qual è il ricordo più piacevole della tua infanzia?

«Una volta appendevamo all’albero i Babbi Natale di cioccolato e noi cugini facevamo di tutto per mangiare il cioccolato conservando però la forma della statuetta: era una cosa divertente, una gara di abilità. Ricordo con piacere tutte le festività trascorse in famiglia: la preparazione del pranzo, con lo stracotto cucinato qualche giorno prima del 25, la pasta fatta in casa e i dolci. Tutto ciò coinvolgeva me e le mie cugine che, in pratica, eravamo cresciute nella stessa casa. Così abbiamo imparato i segreti culinari della nonna e delle nostre mamme».

Addobbavate la casa?

«Non abbiamo mai avuto la tradizione del presepe, anche se la vigilia di Natale andavamo sempre a messa. Si festeggiava il giorno dopo e preparavamo un albero grandioso! Mio padre andava a prendere un pino vero, che spargeva il suo profumo per tutta la casa. Finite le feste lo piantavamo. Ci divertivamo un mondo, come faccio ancora oggi con i miei bimbi».

Barbara Chiappini I tuoi figli ti aiutano?

«Folco più che altro mette in disordine! Del resto ha un anno e mezzo… Sveva, invece, che ha tre anni, si è appassionata di decorazioni natalizie, anche perché preannunciano il suo compleanno, che si festeggia il 19 dicembre. Per questo noi addobbiamo la casa già da novembre: ci godiamo ancora di più il clima delle feste. Abbiamo anche pronta la letterina a Babbo Natale. Sveva ha chiesto per sé un regalo blu e per il fratello uno rosso!».

Hai avuto i figli a poco tempo di distanza. Niente gelosia tra loro due?

«No, devo ammettere che finora sono stata fortunata. Si vogliono molto bene e certe volte mi commuovo a vederli abbracciati. Frequentano lo stesso nido e anche la mattina giocano insieme, mentre io mi riprendo piano piano qualche spazio di libertà».

Da un po’ non ti vediamo in Tv. È una tua scelta Barbara Chiappini?

«In passato mi sono concentrata sul lavoro. Poi ho sentito il bisogno di realizzarmi come mamma e godermi i bambini così tanto voluti e che ho atteso a lungo. La Tv non mi manca. Allo stesso modo, però, mi fa piacere lavorare se capita, perché ritrovo la Barbara Chiappini di un tempo».

«A Capodanno farò una serata»

Sappiamo che le proposte non ti mancano. Ti vedremo in qualche reality show?

«Per il momento non sto spingendo per partecipare a reality o progetti di lunga durata. Normalmente mi invitano come opinionista o a presentare qualche serata. I bambini sono ancora piccoli e, quando mi capita di dover dormire per una notte fuori, chiamo mio marito di continuo. Sento ancora troppo la responsabilità del mio ruolo di mamma. Quando saranno più grandi, se ci sarà spazio per me a livello televisivo, riprenderò».

Un sogno nel cassetto, però, ce l’avrai…

«Vorrei provare a condurre un programma radiofonico, divertente e al femminile. A-doro lo stile di Anna Pettinelli o di Rossella Brescia. Al momento, però, mi sto preparando per la serata di Capodanno. Lo passerò a Paestum, vicino a Salerno, conducendo l’ultimo dell’anno in un grande albergo, tra cabaret, musica e
danza. Ci saranno mio marito e i bambini, naturalmente».

Consulti tuo marito per questioni di lavoro?

«No, seguo il mio cuore. Lui però non mi ostacola, non a-vrebbe problemi se ricominciassi a pieno ritmo. E non sarebbe geloso. In fondo stiamo insieme dal 2003: abbiamo condiviso molte cose e all’arrivo dei figli, tanto desiderati, ho fatto un passo indietro. È stata la scelta giusta anche per nostro rapporto. Se non a-vessi rinunciato a proposte e tournée, non so se sarebbe andata così».

Poi siete anche andati a vivere in campagna…

«La decisione è stata presa prima della nascita dei bambini e ora non torneremmo indietro. Stiamo davvero bene. Abbiamo la nostra azienda agricola. con i frutti di bosco, le galline e le pecore. Abbiamo anche molto da. fare!».

Che ti auguri per il 2017?

«Sto talmente bene, che ho persino paura di desiderare di più. Sto già vivendo il mio sogno personale…»

Intervista a Barbara Chiappini e al marito Carlo Marini Agostini da Nuovo