Dal trono al carcere in soli due anni. Questa la non invidiabile parabola di Alessio Lo Passo, ex tronista della trasmissione di Maria De Filippi Uomini e donne (correva la stagione televisiva 2014-2015), finora noto più alla cronaca rosa che alla giudiziaria grazie ai fidanzamenti e alle serate in discoteca in giro per l’Italia. Lo Passo è stato arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri di Milano con l’accusa di estorsione aggravata in concorso, in esecuzione della condanna definitiva a tre anni di carcere e tremila euro di multa per aver minacciato e chiesto un risarcimento danni non dovuto a un chirurgo plastico milanese che, il 24 settembre 2014, gli aveva praticato un intervento di rinoplastica. Lo Passo, che «era tranquillo e non ha opposto resistenza», hanno riferito i carabinieri ripresi da Repubblica, al momento dell’arresto si trovava all’inaugurazione di una boutique a Monza.
Voleva 57mila euro dal professionista
La cronologia dei fatti. Secondo gli atti, Lo Passo, originario di Cassano allo Ionio (Cosenza) ma residente a La Spezia, avrebbe preteso dal medico 57mila euro di risarcimento perché c’erano stati «problemi nel decorso postoperatorio», dicendosi preoccupato che la forma irregolare del nuovo naso potesse «compromettere la sua carriera di personaggio pubblico». Ma le indagini hanno dimostrato altro. In partico-
lare, che il naso del tronista era stato “maltrattato” pochi giorni dopo l’operazione. Il chirurgo, durante una visita di controllo, aveva confermato una “depressione delle ossa nasali” che però non risultava imputabile all’intervento ma a un trauma.
La “confessione” da Barbara d’Urso
Cosi, forte anche di un’intervista rilasciata in televisione a Barbara d’Urso ndl’ottobre 2014 (poco dopo l’operazione) in cui Lo Passo aveva ammesso di aver partecipato a una rissa fuori da una discoteca milanese, il medico ha respinto le accuse. Qui, secondo i carabinieri, sono cominciate le minacce poi sfociate nell’estorsione. A novembre, l’ex tronista insieme alla fidanzata e a un uomo sui 60 anni si sarebbe presentato nello studio del professionista pretendendo 57mila euro e minacciando di «tornare con chi di dovere per sfasciare tutto», riporta
il quotidiano. Il chirurgo ha quindi deciso di denunciare Lo Passo, dando il via all’indagine che ha portato al processo e alla condanna definitiva a tre anni di reclusione e relativa sanzione.
La sentenza è stata emessa ben un anno fa, ovvero il 21 aprile 2016, tanto che quando l’ex tronista è stato preso dai militari a Monza avrebbe detto di credere che la vicenda fosse conclusa. Dopo la partecipazione a Uomini e donne, Lo Passo ha aperto un negozio di tatuaggi a La Spezia, continuando anche con le ospitate nelle discoteche e nei locali.
Articolo su Alessio lo Passo tratto da Vero.
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