Caterina Baiivo, conduttrice di Dettò Fatto e sua migliore amica, è diventata mamma della piccola Cora. Un traguardo, la maternità, che spera di raggiungere anche Elisa D’Ospina, presentatrice e modella curvy, che attraverso le pagine di Vero fa gli auguri alla padrona di casa del programma di Raidue.
Elisa, il 16 agosto Caterina Baiivo, che è già mamma di Guido Alberto, ha dato alla luce la piccola Cora: che cosa le auguri Elisa D’Ospina ?
«Cora è la nostra principessa. Le auguro di essere felice, perché chi è felice ha una marcia in più nella vita. Sono al settimo cielo per Caterina: la considero una sorella, mi ha voluto al suo fianco nell’avventura che si chiama Detto Fatto e in questi anni mi ha permesso di crescere molto a livello personale».
A te piacerebbe, un giorno, diventare mamma?
«Certo, è tra i miei progetti futuri. Ora, però, sono concentrata sul lavoro e un figlio merita dedizione e tanto tempo. Un domani mi auguro di diventare una buona mamma, è il lavoro più difficile che esista».
La tua amicizia con Caterina smentisce quel luogo comune che vorrebbe sempre una forte rivalità tra le donne della Tv…
«Nel lavoro ho sempre avuto grandi opportunità dalle donne. Caterina, ad esempio, mi ha dato modo di far conoscere la moda curvy al pubblico, di essere la prima a parlarne in Tv con assiduità e di sdoganare lo stereotipo che magrezza è uguale a bellezza. Le devo molto».
Alle più giovani che sognano di seguire le tue orme, quali consigli daresti?
«Di avere tanto pelo sullo stomaco, perché il mondo del lavoro non è tutto rose e fiori. Se avete un sogno inseguitelo, ma sempre tenendo i piedi per terra. Per avere successo ci vogliono talento, pazienza, organizzazione. Non cercate mai le scorciatoie, spesso sono vicoli ciechi».
Della società di oggi che cosa ti infastidisce di più Elisa D’Ospina?
«L’ignoranza. Anche se siamo nella società dell’informazione, c’è una fetta di popolazione che per pigrizia non si informa, creando danno alla società».
Quali sono i tuoi prossimi progetti?
«In questi giorni sto iniziando la mia sesta stagione di Detto Fatto su Raidue: per me lavorare a questa trasmissione è come ritornare a casa. Inoltre, sto organizzando un progetto legato al benessere delle donne, che mi domandano ad esempio come tenersi in forma, senza dimenticare ovviamente i consigli per il look. Con diverse amiche lanceremo presto una piattaforma, dove professionisti del settore daranno consigli a chi vorrà seguirci».
In questi giorni sei anche concentrata sulla partenza di Titanus 2.0 Game Show. Di che cosa si tratta Elisa D’Ospina?
«È il primo prodotto realizzato dalla nuova società della Titanus Produzioni Cinematografica che si occupa di web, una sfida che ho voluto affrontare insieme con il presidente Guido Lombardo e il mio compagno. Lunedi 4 e martedì 5 settembre alle 21 saranno messe online sul canale YouTube di Titanus 2.0 le quattro puntate. Vedrete una gara tra cinque coppie, ricca di imprevisti e di colpi di scena».
Come sono stati scelti i concorrenti?
«Alcuni per la popolarità che hanno sui social, altri per il carattere. In alcuni casi abbiamo scelto persone completamente opposte tra di loro, altre invece hanno un percorso comune».
Alla conduzione c’è Enrico Silvestrin…
«Enrico è un amico dai grande talento. Oggi fa radio, ma dovrebbe essere presente più spesso in video, perché ha una vasta cultura musicale e tanta esperienza. Ho voluto proprio lui alla guida del formata perché per me Silvestrin è una garanzia».
Cambiando argomento: nella quotidianità, quando non lavori, come ami trascorrere il tempo libero?
«Le mie giornate sono molto frenetiche, passo molto tempo viaggiando. Quando posso leggo, per svagarmi vado ai concerti. La musica è il mio psicologo, il mio amante, la mia fonte di energia».
Guardando al futuro, quali altri traguardi ti piacerebbe raggiungere?
«Ho un sogno nel cassetto da anni: la radio. Sono ir radio dal 2005 con intervento sporadici. La considero immediata, veloce, intima, m rispecchio molto in questi mezzo di comunicazione. In somma, spero di realizzar anche questo sogno»
Articolo dedicato a Elisa d’Ospina da Vero
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