La vita continua a metterla alla prova. Floriana Secondi, dopo l’abbandono da parte della madre, l’infanzia passata in orfanotrofio e le difficoltà di dover diventare grande da sola, adesso si ritrova a crescere suo figlio Domiziano senza l’aiuto di nessuno: la storia con Mirko Santini, padre del bimbo, è finita. La situazione appare critica per l’ex “coatta” del Grande fratello 3 che, ospite di Barbara d’Urso a Domenica live, ha lanciato un appello: «Aiutatemi, sono in mezzo a una strada». Oggi, però, a 40 anni appena compiuti, la vincitrice del reality cerca la rivincita.
Floriana, su Canate 5 hai raccontato di avere serie difficoltà economiche…
«In realtà sono stata fraintesa. A Roma la frase “Siamo in mezzo alla strada, metteci una pezza tu” è una battuta che significa: “Ma come, mi hai abbandonato”. Per fortuna io mi sono sempre arrangiata: sono intraprendente e lavoro sodo».
In questi anni Floriana Secondi la maternità ti ha cambiato molto?
«Sì, mi ha fatto crescere. Sono più donna e più forte».
«Sono severa, voglio che cresca educato»
Sappiamo che sei molto severa con tuo figlio Floriana Secondi
«Voglio che mio figlio cresca educato e rispettoso. Ma io ho un bel caratterino… Ogni tanto mi scuso con lui per essere troppo esuberante e gli dico: “Magari avresti voluto un’altra mamma”. Lui però mi abbraccia. E io mi sciolgo!».
Domiziano ti somiglia?
«È il mio opposto, siamo come il diavolo e l’acquasanta! Nonostante abbia solo nove anni, Domiziano sembra più grande della sua età. È un ragazzino prudente, ha modi e toni molto diversi dai miei. E poi mi fa sorridere».
Da piccola hai sofferto l’assenza di tua madre e oggi hai un rapporto difficile con lei. Come hai imparato a fare la mamma?
«Da sola. Vorrei dirlo a tutte le donne che hanno il timore di diventare madri: viene tutto naturale e, se ce l’ho fatta io, ce la possono fare tutte. Ricordo il primo giorno che ho portato mio figlio a casa, mi dicevo: “Come farò?”. Invece poi lui stesso mi ha aiutata molto. È sempre stato un bambino buono e sensibile. Vorrei dargli molto di più, se lo merita».
Adesso sei riuscita a perdonare tua madre Floriana Secondi?
«Non l’ho mai odiata. Nonostante lei mi abbia sempre rifiutato e lo faccia tuttora, io le ho offerto il mio appoggio. Lei era una vittima della droga, è stata condizionata da persone sbagliate ed era troppo giovane per crescere un figlio. Come posso avercela con una persona che ha sofferto, che non è mai stata amata da nessuno? Ora che ho un figlio, capisco la fatica di essere madre. Ho imparato che nella vita non si giudica mai nessuno».
«Ho ferite che mi fanno ancora male»
Soffri ancora molto?
«Sì, ho ancora ferite aperte che difficilmente si rimargineranno. E nei momenti difficili fanno davvero male».
Non parli mai di tuo padre Floriana Secondi: che rapporto hai con lui?
«Mio padre era un ragazzino quando sono nata, non era in grado di prendersi cura né di me né dei miei fratelli. Con lui il rapporto è sempre stato buono anche se ora vive in Brasile. Ci faceva ridere, ci veniva a prendere il sabato e la domenica. Ha sofferto tanto per mia madre, è stato il grande amore della sua vita. Ancora oggi gli vengono le lacrime agli occhi se ne parla. Ci ha provato tante volte a farla disintossicare, ma lei scappava»
Tu hai trovato l’amore Floriana Secondi?
«Era il padre di mio figlio, è stato un fallimento per me ed è un grande dolore che ancora mi porto addosso. Siamo troppo diversi, non potevamo più stare insieme. Lui non ha accettato che la nostra storia sia finita. Ma io guardo avanti».^
Intervista a Floriana Secondi tratta da Nuovo
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