E adesso un articolo dedicato a Gabriel Garko all’anagrafe Dario Oliviero torinese di nascita ma ormai romano d’adozione che compirà i suoi primi quaranta anni il dodici ed è diventato in poco tempo la star più richiesta e amata dal grande pubblico e gli viene chiesto se Gabriel Garko è contento dei suoi tantissimi fan
“certo che sono contento, se noi siamo famosi e siamo quello che siamo e andiamo avanti nel nostro lavoro è per merito dei nostri ammiratori. Per questo noi attori abbiamo il dovere di essere disponibili nei loro confronti. È anche vero che può capitare qualche momento di nervosismo, anche noi siamo degli esseri umani e possiamo avere i nostri problemi. Per esempio, qualche giorno fa litigavo al telefono con una persona e poi sono stato un po’ scortese con una ragazza che si era avvicinata per chiedermi un autografo. Ma sono degli episodi sporadici, in generale noi personaggi pubblici dobbiamo essere al servizio dei nostri fan. Io sono rimasto una persona umile, non mi sono montato la testa e non mi piace darmi delle arie”
Di recente dei suoi colleghi Cosima Coppola e Giuliana de Sio hanno avuto bellissime parole per te evidenziando la sua umiltà
“sì, ho letto le loro dichiarazioni e le ringrazio. Mi piace creare un clima sereno sul set altrimenti non riuscirei a lavorare. Durante le riprese sono cordiale con tutti, dai colleghi alle comparse, dal regista alle maestranze tecniche. Quando lavoro mi devo sentire come in una famiglia affiatata e ho bisogno di un’atmosfera tranquilla per potermi concentrare. Con le mie colleghe cerco sempre di avere un rapporto di complicità e di rispetto reciproco.”
Gabriel Garko nella sua carriera quale film rientra nelle categorie a sfondo sociale.
“credo che ci possa rientrare Incompresa un film che ho girato con Asia argento e che è uscito il 5 giugno presentato inoltre al festival di Cannes . Si tratta di una storia che ha come sfondo il tema della famiglia disgregata. Nella quale io indosso i panni di un attore famoso in tutto il mondo ma con gravi problemi di droga e abbastanza fuori di testa. La trama è la incentrata nelle vicissitudini di una bimba di nove anni che è contessa e maltrattata dai genitori”
si tratta di un ruolo molto forte
“sì il mio personaggio e pieno di problemi psicologici e nevrosi è vittima e carnefice di se stesso e in tal modo non riesce a capire i problemi della figlia interpretata da una bellissima e talentosa Giulia Salerno. Io e mia moglie siamo distratti e con lei se ne ci dimostriamo interessati solamente a quelle che sono le nostre carriere e non riusciamo a soddisfare le richieste d’amore che ci provengono da lei”
Come ti sei trovato con Asia Argento?
“Asia è sicuramente una delle miei più cari amici, e per questo le voglio veramente molto bene. Sia come donna che come attrice e regista mi fa letteralmente impazzire con lei ho fatto sangue caldo e Rodolfo Valentino, ma anche la leggenda. Il in compresa sono stato diretto dal lei in maniera straordinaria. Il film ha avuto addirittura otto minuti consecutivi gli applausi a Cannes messa e la stampa straniera ha scritto delle recensioni fantastiche”
Gabriel Garko il 12 luglio compirà quaranta anni un suo bilancio?
“Si tratta indubbiamente di un bilancio positivo, non voglio rinnegare nulla dei miei ventitré anni di carriera. È ovvio che il tempo passi per tutti ma questo non mi fa paura, anche se vorrei avere ancora venti anni con la testa e la spensieratezza che ho raggiunto bocci. Per me avere quarant’anni non rappresenta un traguardo ma solamente un punto da cui partire per nuove sfide di tipo professionale. Organizzo una grande festa. “
Interviosta a Gabriel Garko tratta da TOP
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