E ora vi parliamo dell’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi che attualmente si trova a svolgere lavori socialmente utili a Cesano Boscone per la condanna per frode fiscale. Silvio Berlusconi indossa un camice bianco e sorride e con le mani lancia una piccola palla gialla e blu di quelle di gomma che si usano per i bambini. Davanti al lui ci sono dei malati di Alzheimer che l’ex presidente del consiglio deve assistere in virtù della condanna definitiva ricevuta. L’immagine comunque la si veda è bella forte. Per quelli che gli sono contrari la condanna è molto leggera mentre per i suoi sostenitori si tratta invece di una gogna vera e propria…. Per tutti gli altri, vedere il leader politico che ha tenuto banco per venti anni con indosso una camice e gioca a palla con gli anziani malati, alcuni forse più giovane di lui. Per quattro ore ogni settimana il leader di Forza Italia è al servizio dell’istituto sacra famiglia di Cesano Boscone, ironia della sorte proprio la cittadina di Massimo Tartaglia l’attentatore che nel duemilanove gli scagliò al volto una statuetta con il Duomo di Milano. Quando il 9 maggio era arrivato per la prima volta il suo volto non era assolutamente di sereni. Lo attendevano suoli di fotografi, cordoni di sicurezza, giornalisti assiepati comunque, sostenitori e anche i contestatori, che gli urlavano in coro
“noi italiani abbiamo un sogno nel cuore Berlusconi a San vittore”
e fu fermato dalle forze dell’ordine. Lui, invece, ligio alle disposizioni del direttore della struttura Paolo Pigni e all’ordine impartito dai magistrati, non rispose a nessuno ed entro. Da allora come il primo giorno ci va ogni venerdì e dovrà farlo per dieci mesi e mezzo. Uno, il primo mese è già passato. E si vede fuori non c’è più la ressa, poi i curiosi, pochissimi i cronisti quasi nessun poliziotto. C’è solo una fan che inneggia a Silvio ogni volta che arriva. Ma ciò che accade dentro, prima di queste foto era di fatto affidato ai si mormora. Di certo dopo il primo giorno Berlusconi aveva rilasciato un’intervista alla televisione francese dicendo che aveva parlato con tutti i malati e che erano tutti contenti. Berlusconi scopa parecchio ha studiato la malattia e come si trattano le persone affette dall’Alzheimer. Armato di cucchiaio in bocca i malati di Alzheimer all’ora di pranzo. E come mostrano le nostre foto con i pazienti si dedica al gioco del pallone, utile, a far loro ritrovare il coordinamento associato alla terapia in palestra con musica ad alto volume per invogliare i movimento. Infine il gioco degli incastri stile lirico, seduto ad un tavolo col malato per stimolarne la creatività. Il servizio di affidamento terminerà fra nove mesi e magari questa esperienza così insolita per un imprenditore e uomo politico del suo livello finirà per mancargli tanti.
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