Una sentenza del tribunale ha sancito l’addio definitivo fra l’ex premier Silvio Berlusconi e la sua ex moglie Veronica Lario. Ora lui è libero di sposare la fidanzata Francesca Pascale e prepara il colpo di scena, anche a fini politici: un matrimonio lampo. Dice infatti la migliore amica della Francesca Pascale ossia Claudia Iaccarino
“ecco perché Francesca metterà presto la fede al dito, a scuola era una femminista, il suo idolo? Piero per lo. Ma parlava sempre di Silvio Berlusconi”
e aggiunge
“per come la conosco non è una che spinge per avere il pezzo di carta, ma una donna dai valori tradizionali che si sarebbe voluto sposare in chiesa, anche se Silvio non potrà accontentarla, di fatto comunque vivono già insieme da marito e moglie ed è bello vederli insieme così. Lei è già registrata come sua convivente, le manca giusto la fede al dito ma sono certa che non tarderà ad arrivare”
e sempre dell’amica Francesca Pascale racconta
“non è cambiata è cresciuta, la sola cosa che le rimprovero per scherzare tra noi e che oggi ha un accento diverso, se è diventata troppo milanesi le dico”
e ricorda di quando era piccola
“ero minorenne quando mi sono messa in testa di arrivare a lui, ricordo che eravamo circa l’ultimo anno di scuola e già parlava con grande entusiasmo. Non lo conoscevo all’epoca ma diceva che avrebbe salvato l’Italia e gli parlava come se fosse un dio. Le sue materie preferite erano italiano e storia dell’arte ha sempre avuto una grande memoria. E gli piaceva scrivere era velocissima aveva fantasia, è capitato che finito il suo tema scrivesse anche quello degli altri, si faceva dare caramelle in cambio. Francesca era socievole ed espansiva nelle amicizie, aveva indifferentemente amiche e amici, ma quando si trattava di ragazzini era totalmente disinteressata, mentre noi ragazze raccontavamo dei fidanzati di turno, lei sembrava sempre affaccendata in altre cose. Ne aveva sempre una, organizzava una festa, una gita o sposava una causa e cercava di coinvolgerci. Aveva cuore le cause femministe, diceva che le donne del sud non erano come quelle del Nord e che qualcosa doveva cambiare. L’unico uomo di cui parlava era Silvio Berlusconi”
e conclude l’amica Claudia Iaccarino su Francesca Pascale e Silvio Berlusconi
” Non l’avevo mai sentita così. Era innamorata quanto preoccupata. Mi confidò di amare un uomo più grande, molto più grande, senza dirmi di chi si trattasse, ho aspettato lei e i suoi si, ma si capiva da come ne parlava”
Stralcio di intervista su Francesca Pascale e Silvio Berlusconi da Diva e Donna
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