Raoul Bova rivela come vive un super buono mascherato da sex symbol.
“Piu’ che un tocco di figo, sono un pezzo di pane. Sin da giovanissimo ero timido impacciato faticavo addirittura a parlare e sapere di essere bello non mi aiutava, poi mi sono fatto la corazza e sono riuscito nelle cose che volevo avere affetti veri e poter aiutare gli altri”
racconta l’attore oggi al cinema in Buongiorno papà dove ironia della sorte interpreta un padre sciupafemmine e un po’ superficiale. L’esatto contrario di com’è lui nella realtà: dedito a tempo pieno alla famiglia e alla onlus creata con la moglie per aiutare che ha piu’ bisogno.
Al cinema in Buongiorno paà fa lo sciupafemmine bellone che per cuccare meglio si tira le sopracciglia e si tinge col mascare i tre capelli bianchi che ha. In contemporanea in TV fa la parte del nuotatore in come un delifno 2 , in cui piiu’ del suo stile in vasca collpisce il suo fisico da scultura bello come il sole. Poi puo’ capitare di vederlo per le vie di Roma mentre gira Angeli, un film TV in interpreta l’innamorato perfetto, quello che goni donna sogna. Manco a dirlo a Raoul Bova gli affibbiano sempre le parti del figo da paura di quello che se una donna potesse incontrarlo chissà che succederebbe.
Noi che l’abbiamo incontrato davvero ci siamo trovati di fronte si a una bellezza abbagliante ma del piacione gongolante non c’era proprio l’ombra. Anzi Raoul voleva parlare sempre di lavoro casa figli e solidarietà
“Sono orgoglioso di essere partito con la seconda serie di Come un Delifno perchè si creato un bel gruppo di lavoro con un coinvolgimento incredibile.C’e’ proprio un bel clima sul set. E poi questa fiction l’ho prototta con Sanmarco, la società che ho fondato con Chiara Giordano , cui è fedelmente sposato da 13 anni e ha due figli, Alessandro Leon 13 e Francesco 11 ) che è la donna a cui do il merito , non solo di avermi reso felice nella vita coi nostri figli, ma anche della riuscita dei nostri progetti lavorativi”
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