Dedichiamo adesso questo articolo alla trasmissione Uomini e donne ed in particolare a Giorgia Lucini e Manfredi Ferlicchia. Rispettivamente tronista della trasmissione e sua scelta circa un anno fa. I due stanno ancora insieme a Palermo , anche se come in tutte le coppie anche loro hanno avuto i loro momenti tristi e hanno anche rischiato di rovinare tutto. Dichiarano entrambi questa settimana alla rivista Visto sul loro momento no brillantemente superato
“Quel mese è parte della nostra storia, perché senza quella separazione non avremmo riflettuto profondamente e non avremmo compreso i nostri errori. Il 2012 è stato l’anno più bello della nostra vita, pieno di colpi di scena, e vogliamo che il 2013 sia altrettanto speciale”
E precisa lo stesso Manfredi Ferlicchia
“Quel mese è parte della nostra storia, perché senza quella separazione non avremmo riflettuto profondamente e non avremmo compreso i nostri errori. Il 2012 è stato l’anno più bello della nostra vita, pieno di colpi di scena, e vogliamo che il 2013 sia altrettanto speciale”
E rivela un anedoto
“Ok, è arrivato il momento di dirlo. Per essere carino, le regalai il biglietto aereo per Palermo, invitandola a passare il veglione con me e i mie amici. Andammo in un agriturismo e lei, già a mezzanotte e cinque, aveva sonno. Comunque resistette fino alle 2 di notte e poi l’accompagnai in camera… Lasciai gli amici e andai via con lei che si mise un pigiamone antisesso e, per conciliare il sonno, iniziò a guardare Disney Channel. E non è tutto. Non volle che dormissimo insieme… O, meglio. condividemmo il letto ma lei dormì sotto le coperte, io sopra, vestito. E dormire è un eufemismo perchè restai sveglio tutta la notte a battere i denti. Giorgia, infatti, sbagliò a programmare il climatizzatore e invece del riscaldamento mise l’aria condizionata”.
Il fatto però gli ha fatto capire l’amore che provava per lei: “In quella occasione ho pensato di aver sbagliato tutto: se fossi potuto tornare indietro di soli tre giorni non le avrei detto di sì in trasmissione. Ma poi ho capito che ero innamorato di lei anche per questo suo modo di essere. E nel tempo abbiamo limato i nostri caratteri fino a raggiungere un equilibrio perfetto. Oggi litighiamo dalla mattina alla sera, ma sempre ridendo”.”Ok, è arrivato il momento di dirlo. Per essere carino, le regalai il biglietto aereo per Palermo, invitandola a passare il veglione con me e i mie amici. Andammo in un agriturismo e lei, già a mezzanotte e cinque, aveva sonno. Comunque resistette fino alle 2 di notte e poi l’accompagnai in camera… Lasciai gli amici e andai via con lei che si mise un pigiamone antisesso e, per conciliare il sonno, iniziò a guardare Disney Channel. E non è tutto. Non volle che dormissimo insieme… O, meglio. condividemmo il letto ma lei dormì sotto le coperte, io sopra, vestito. E dormire è un eufemismo perchè restai sveglio tutta la notte a battere i denti. Giorgia, infatti, sbagliò a programmare il climatizzatore e invece del riscaldamento mise l’aria condizionata”.
Insomma pare proprio il caso di dire tutto bene quello che finisce bene 🙂
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