E adesso vi parliamo un po’ della scuola talent show di Amici che questo anno tutto sembra tranne che un talent…insomma troppi impicci si leggono nel web a partire dalle inquietanti rivelazioni dell’ex ballerino di Amici che di fatto ha detto che ad Amici il televoto conta poco e nulla e di fatto decide tutto Maria de Filippi, ma anche l’ex maestro di canto Luca Jurman non è stato molto tenero con la conduttrice del talent , infatti ha lanciato accuse molto pesanti e mirate , insomma di fatto ha detto in questi talent , che in questo talent non si punta piu’ al talento vero e proprio ma a lanciare dei prodotti commerciali veri e propri, sentite infatti cosa ha detto nello specifico in questa lunga intervista che abbiamo tratto da facebook….
Rimango sempre più basito – scrive – da ciò che accade e che leggo sul web, che ormai la discografia avesse contaminato del tutto i valori della musica all’interno della struttura dei format televisivi era ovvio, e fino a che questo rimaneva nelle loro dinamiche di sopravvivenza era accettabile, il problema è che tutto questo sta mettendo a rischio il significato dell’arte modificandolo agli occhi delle persone per perseguire il proprio fine, al punto che alcuni talenti per cui ho combattuto altri in cui ho creduto e credo… forse stanno perdendo l’obiettivo più importante e primario per un artista: creare emozioni attraverso la musica e donarle al pubblico! Cosa sta succedendo??”.
“Si spinge la gente – aggiunge – a comprare qualcosa non perché è artisticamente eccelsa o per comprendere se si ha eseguito e interpretato in modo corretto una canzone, no, niente del genere, ma perché altrimenti ‘non si può rimanere in una ‘gara’! Per carità, avere dei fan è importante, credo però che per un artista dovrebbe essere fondamentale o addirittura vitale vendere un disco o riempire i concerti perché la propria arte viene apprezzata, magari conquistando ogni volta un maggior numero di pubblico e dimostrando ogni istante di meritarsi il titolo di artista, dedicando la propria vita alla musica attraverso la dedizione, la passione, lo studio, l’amore, etc.
Oggi però tutto questo sembra passare in secondo piano, a volte nemmeno al terzo o al quarto, anzi se tutto va bene all’ultimo posto, … come se l’unica possibilità di continuare a fare arte fosse solamente quella di ‘rimanere in quella gara’…., se fosse così allora tutti gli artisti del mondo che non hanno ‘gareggiato’ in format televisivi (format, e non festival vari) non esisterebbero o non sarebbero esistiti!!
Rispondi