Intervista a Max Alberti ossia Adrian nella fiction Tempesta d’Amore tratta da Vero. Che gli uomini vengano da Marte e le donne da Venere, parafrasando il titolo di un famoso best-seller, è sicuramente cosa nota. E una piccola conferma è arrivata anche durante un incontro, a Milano, con alcuni protagonisti di Tempesta d’amore, l’avvincente soap opera tedesca in onda su Rete 4 da lunedì a domenica alle ore 20. Trasmessa in Italia da giugno 2006, in oltre dieci anni la serie ambientata in Germania, nella cornice dell’hotel di lusso Furstenhof, sulle Alpi bavaresi, colleziona ogni sera centinaia di migliaia di spettatrici. Quando chiediamo le ragioni di tale successo ai due personaggi chiave della dodicesima stagione, che partirà nei prossimi giorni, ci troviamo di fronte a due prospettive differenti, per quanto entrambe valide.
Jeannine Michèle Wacker, che presta il volto a Clara Morgenstem. ci spiega:
«Tempesta d’amore rappresenta il ritorno ai valori di un tempo e il sogno del grande batticuore. Ci sono tante persone che magari lo desidererebbero. Altre, al contrario, lo detestano perché lo trovano troppo lontano dalla realtà. Ma, in entrambi i casi, finisce per suscitare emozioni decisamente forti».
Secondo Max Alberti, ovvero Adrian Lechner nella soap, la serie
«presenta personaggi che attraversano molte classi sociali e fasce di età differenti, per cui in molti si possono riconoscere».
Insomma: idealista e romantica lei, pragmatico e razionale lui. In qualche modo, queste caratteristiche si riscontrano anche nei beniamini che interpretano in Tempesta d’amore e che abbiamo conosciuto già sul finire dell’undicesima stagione: Clara, giovane stilista, e Adrian, di cui è innamorata da sempre. L’uomo, però, la vede e la tratta solo come una cara amica ed è attratto invece dall’ambigua e intrigante Desirée, che fa di tutto per tenerli lontani.
L’improvviso arrivo di William, il fratello di Adrian scomparso da anni insieme alla madre, potrebbe complicare ulteriormente le situazioni, visto che il ragazzo inizia a fare una corte spietata alla dolce Clara. Ma ecco quello che Max Alberti, alias Adrian (che ha recitato anche nella soap Lena -Amore della mia vita) ha raccontato a Vero sui prossimi intrighi e colpi di scena.
Il tuo doppiatore italiano, Diego Baldoin, ci ha detto che la bellezza e il fascino di Adrian sta nel fatto che è un personaggio ricco di sfumature, intraprendente a livello professionale, con un grande senso dell’umorisnio, ma anche poco deciso in amore…
«Innanzitutto vorrei fare i complimenti a Diego. Non mi ero ancora visto e sentito nella versione italiana e devo dire che sono contento. Lo trovo molto bravo. E sono d’accordo con lui. Adrian ha due facce: da un lato c’è quella del brillante uomo d’affari pieno di iniziative e di volontà, dall’altro quella di un uomo sentimentale e gentile soprattutto nei confronti di Clara, anche se non ha ancora capito quello che prova davvero. Inoltre ha trascorsi famigliari infelici».
Max Alberti , Adrian si trova diviso tra due donne, Clara e Desirée.
Anche a te è capitato di ritrovarti con le idee confuse nelle faccende private?
«In passato ero più deciso, poi, col tempo, non sempre ho capito ciò che desideravo realmente. Su due cose però non ho dubbi: la donna con cui sto ora e la mia famiglia».
Non sei sposato?
«No e non m’interessa: l’amore è amore anche senza il matrimonio. Se voglio fare una festa con la mia compagna, posso organizzarla quando voglio e invitare chi desidero».
Max Alberti Hai dei bambini?
«Maya, 7 anni, fìglia della mia compagna, ed Emilia, la nostra bimba, di un anno».
In Italia abbiamo da poco, in ritardo rispetto a vari Paesi europei, tra cui la Germania. una legge che tutela
le unioni civili.
«So che siete un popolo molto tradizionalista. Ma da quanto è in vigore questa legge?».
Da cinque mesi.
Max Alberti alterni la recitazione alla musica: sei anche il batterista di una band reggae tedesca, Jamaram. Quale dei due campi preferisci?
«La musica mi permette di essere più libero e di fare più ciò che voglio rispetto a quando faccio l’attore. Quest’ultimo è comunque un mestiere che indubbiamente mi piace».
Che cosa ami fare nel tempo libero?
«Per me ne ho a disposizione davvero molto poco, ormai. Infatti, succede che o sono impegnato sul set o suono con il gruppo o, ancora, sto con la mia famiglia. In questo caso, mi diverto molto a far ballare la mia piccola, Emilia. È buffa: praticamente non sta ancora in piedi ma, appena sente qualche canzone, inizia a muoversi e ad agitarsi. Segno che ama la musica e che, indubbiamente, è proprio mia figlia!».
Sappiamo che sei da sempre molto sensibile nei confronti degli animali e che, per questo, sette anni fa sei diventato vegetariano. A casa avete qualche amico a quattro zampe?
«No. Emilia vorrebbe tanto un gatto. Ma non lo avrà…
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